provate per credere
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gino riccio
Pierluigi Puthod
massimo marano
marcoperin121
Toni Clemente
Eugenio Pontecorvo
Massimo Bilancini ITA-91
Filippo - ita 191
admin
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Re: provate per credere
Parlando con Pier, l'obsession di Smith ha il rig con le sartie basse per un'altro scopo, per mantenere più costante lo sbandamento dello scafo.
con la penna meno potente la vela svirgola maggiormente e ammortizza le raffiche che altererebbe lo sbandamento della barca, per lui riuscire ad avere sempre lo stesso sbandamento è più importante di qualsiasi altra cosa.
con la penna meno potente la vela svirgola maggiormente e ammortizza le raffiche che altererebbe lo sbandamento della barca, per lui riuscire ad avere sempre lo stesso sbandamento è più importante di qualsiasi altra cosa.
Re: provate per credere
ciao a tutti, scusa pier, mi avevi già chiarito la cosa su gibson, volevo solo fare un esempio, non era per chiamarti in causa, sicuramente hai ragione che dovrei leggere il regolamento, e molte risposte le avrei lì, ma quella sulle boe era comunque una domanda spot, come del resto però ne ho fatte tante altre, la risposta poteva pure essere "per le boe, leggiti il regolamento, per il resto sappi che..."
le domande preferirei farle comunque sul forum, perchè magari le risposte potrebbero essere utili e interessanti anche per molti altri, l'ultima spiegazione di dante e massimo per esempio mi è stata molto utile, tutti possiamo avere vele diverse e modi di condurre le barche diversi, ma sempre da una base comune si parte...comunque ti ringrazio pier per la tua disponibilità, cercherò di venire a miseno venerdì per conoscere dal vivo qualcuno di voi, e magari imparare parecchie cose...
le domande preferirei farle comunque sul forum, perchè magari le risposte potrebbero essere utili e interessanti anche per molti altri, l'ultima spiegazione di dante e massimo per esempio mi è stata molto utile, tutti possiamo avere vele diverse e modi di condurre le barche diversi, ma sempre da una base comune si parte...comunque ti ringrazio pier per la tua disponibilità, cercherò di venire a miseno venerdì per conoscere dal vivo qualcuno di voi, e magari imparare parecchie cose...
Re: provate per credere
il campo di pierelatte era di circa 120-150 metri, non sempre posizionato perfettamente, con armo B-C le regate duravano circa 7-8 minuti, forse un pò poco, perchè al minimo errore non avevi la possibilità di recuperare, abbiamo fatto una riunione per questo motivo, ma le oppinioni erano contrastanti, gli inglesi volevano più regate, mentre noi , spagnoli e Croati più giri, ma alle votazioni hanno vinto più regate.
Bolina e uno stacchetto a circa 10 metri, noi siamo abituati ad avere 20-25 metri di lasco ( 20 metri è meno pericoloso, già arrivano alla prima boa molte barche insieme e se qualcuno tocca è costretto a fare la penalità molto vicino alle altre, oppure scendere sottovento fare la penalità e aquisire diritto da sottovento a barche che stanno andando per giusta rotta...tutto si può fare ma ad una distanza di 70-80 metri si sono toccate molte barche e i giudici chiamavano il tocco penalizzando le barche sopravento...).
Cancello di poppa di circa 9 metri, 4 sinistra e 4 destra più un metro per dividere il campo in base alla regola del nuovo regolamento.
Partenza molto larga circa 25 metri, perfetta, si poteva partire in barca o in boa o al centro senza molti problemi anche se le flotte erano di 20 barche.
Saliscendi da sei come da regolamento, mentre per la prima regata si qualificavano 4 barche per ogni flotta e il punteggio valeva per la classifica finale( esempio primo di flotta 1 punto partenza flotta A, 20° 20 punti partenza flotta E ecc..)
Bolina e uno stacchetto a circa 10 metri, noi siamo abituati ad avere 20-25 metri di lasco ( 20 metri è meno pericoloso, già arrivano alla prima boa molte barche insieme e se qualcuno tocca è costretto a fare la penalità molto vicino alle altre, oppure scendere sottovento fare la penalità e aquisire diritto da sottovento a barche che stanno andando per giusta rotta...tutto si può fare ma ad una distanza di 70-80 metri si sono toccate molte barche e i giudici chiamavano il tocco penalizzando le barche sopravento...).
Cancello di poppa di circa 9 metri, 4 sinistra e 4 destra più un metro per dividere il campo in base alla regola del nuovo regolamento.
Partenza molto larga circa 25 metri, perfetta, si poteva partire in barca o in boa o al centro senza molti problemi anche se le flotte erano di 20 barche.
Saliscendi da sei come da regolamento, mentre per la prima regata si qualificavano 4 barche per ogni flotta e il punteggio valeva per la classifica finale( esempio primo di flotta 1 punto partenza flotta A, 20° 20 punti partenza flotta E ecc..)
Re: provate per credere
grazie di nuovo, era quello che volevo sapere sulle boe e le flotte, in effetti con quel vento le regate duravano molto poco, con un giro in più magari si sarebbe potuto rimediare a certi errori (arbitrali) e rimanere nelle flotte di testa...
Re: provate per credere
tanto per buttare benzina sul fuoco, mi e' sembrato di capire... Dante correggimi se sbaglio che all'europeo ci sia stato da parte di molti un abbassamento dei pesi; ho visto anche che molti avevano gli armi B e C (boma randa e boma fiocco) con profili tondi superlight...
Re: provate per credere
non mi è sembrato così importante, chi aveva i super light erano gli Inglesi ma loro li hanno sempre avuti, non ho percepito molte novità, se Marko ha vinto con una barca che ha 2 anni. la novità che ho notato,è un pò di stanchezza e bisogno di fermarsi per molti.
Re: provate per credere
una domanda un pò tecnica riguardante la vela, il giro d'albero da dove incominciano a darlo i velai?
1 dalla base della randa?
2 da dove cominciano le crocette?
3 che tipo di curvatura gli viene data?
4 dove viene dato il massimo spessore? percentuale alla corda
ogni velaio usa la sua ne sono convinto, quindi e possibile dare più risposte.
qui troviamo alcune info:
http://www.maurofornasari.com/corso_2/pag3.htm
1 dalla base della randa?
2 da dove cominciano le crocette?
3 che tipo di curvatura gli viene data?
4 dove viene dato il massimo spessore? percentuale alla corda
ogni velaio usa la sua ne sono convinto, quindi e possibile dare più risposte.
qui troviamo alcune info:
http://www.maurofornasari.com/corso_2/pag3.htm
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: provate per credere
sono tutte varianti del velaio, c'è chi non lo da per niente c'è chi moltissimo, una magic sail ha una curvatura abbondante, una Gibson normale, almeno quelle che vende, Bantok pochissimo, Pier poco, ma la curvatura è un dato che va accoppiato a molti altri.
una maggiore curvatura dell'albero è un elemento da non prendere da solo, tutto il rig è studiato diversamente da uno con albero più dritto.
in questo momento uso un rig di Pier con poca curvatura e mi trovo benissimo, grande bolina e ottimo di poppa, facile da gestire la balumina e il fiocco magro ma al massimo della stazza. questo con armo 1
una maggiore curvatura dell'albero è un elemento da non prendere da solo, tutto il rig è studiato diversamente da uno con albero più dritto.
in questo momento uso un rig di Pier con poca curvatura e mi trovo benissimo, grande bolina e ottimo di poppa, facile da gestire la balumina e il fiocco magro ma al massimo della stazza. questo con armo 1
Re: provate per credere
Antonio, la curva che bisogna dare alla vela sulla ralinga varia in base al tipo di albero che usi, a dove attacchi le sartie , da quanto pre curvi l'albero ecc ecc.
io preferisco non eccedere, +o- come Gibson, preferisco giocare sulla profondita e sulla freccia, personalmente uso un taglio di vela molto magro, ma non tutti si trovano bene, ne ho fatta propio una uguale a mio cugino che ha un obsession come il mio e solo dopo averla usata parecchie volte e imparato a regolarla in maniera differente da come faceva precedentemente si sta accorgendo della differenza.
Altri preferiscono vele più profonde....
ciao
io preferisco non eccedere, +o- come Gibson, preferisco giocare sulla profondita e sulla freccia, personalmente uso un taglio di vela molto magro, ma non tutti si trovano bene, ne ho fatta propio una uguale a mio cugino che ha un obsession come il mio e solo dopo averla usata parecchie volte e imparato a regolarla in maniera differente da come faceva precedentemente si sta accorgendo della differenza.
Altri preferiscono vele più profonde....
ciao
Re: provate per credere
Vele profonde con grasso basso, è quello che stanno usando i Croati, Mario si meravigliava di come portassi le vele di Pier, e cercava sempre di aggiustare il mio rig,
ma era impossibile, un'altro rig che ho avuto è quello di Pedro Ambrosio, molto veloce e perfetto nelle finiture, curvatura media e fiocco massima stazza, lo usavo sul widget e poi l'ho provato sul V7, molto stabile con vento forte , per errore ho montato male il fiocco, tenendo l'attacco verso poppa e per caso mi sono reso conto della stabilità che avevo ottenuto, con venti forti ,era incredibile, la barca non straorzava come al solito e bastava lavorare sulla balumina della randa per avere l'assetto ideale della barca.
A Orbetello ancora se lo ricordano,quando mi si è rovinato è stato un dramma...
ma era impossibile, un'altro rig che ho avuto è quello di Pedro Ambrosio, molto veloce e perfetto nelle finiture, curvatura media e fiocco massima stazza, lo usavo sul widget e poi l'ho provato sul V7, molto stabile con vento forte , per errore ho montato male il fiocco, tenendo l'attacco verso poppa e per caso mi sono reso conto della stabilità che avevo ottenuto, con venti forti ,era incredibile, la barca non straorzava come al solito e bastava lavorare sulla balumina della randa per avere l'assetto ideale della barca.
A Orbetello ancora se lo ricordano,quando mi si è rovinato è stato un dramma...
Re: provate per credere
dante cosa intendi per grasso basso? vi ringrazio per le mille info.
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: provate per credere
grasso basso dovrebbe essere che il grasso è più verso la base della vela, quindi minor sbandamento della barca, rispetto ad una che ha il grasso più verso l'alto, naturalmente a parità di profondità del grasso stesso...mi sono letto il manualetto messo qualche topic fa proprio da te
http://www.maurofornasari.com/corso_2/pag3.htm
http://www.maurofornasari.com/corso_2/pag3.htm
Re: provate per credere
esattamente più il grasso è basso meno la barca sbanda, se vai a regatare in spot ventoso, il grasso è meglio averlo basso se il contrario meglio averlo alto,
chi si costruisce le vele ha possibilità di gestire meglio la propria imbarcazione.
con il disegno è più evidente
chi si costruisce le vele ha possibilità di gestire meglio la propria imbarcazione.
con il disegno è più evidente
Re: provate per credere
lo sbandamento può essere ottenuto anche in altri modi, per esempio riducendo la portanza della deriva o togliendo peso dal bulbo, così si mantiene un centro velico costante e non si altera il trim ideale delle vele.
le varianti aumentano di ora in ora, se poi parliamo di superfice dei timoni....la stessa barca con un timone di un solo 1 cm +o- cambia totalmente, a differenza della deriva che è statica il timone muovendosi crea delle forze positive e negative al piano velico impressionanti, e si possono aumentare gli angoli di bolina anche di 2-5 gradi.
Ante ha in prova un nuovo timone sul Pikanto e anche Zvonco sta lavorando sui timoni
le varianti aumentano di ora in ora, se poi parliamo di superfice dei timoni....la stessa barca con un timone di un solo 1 cm +o- cambia totalmente, a differenza della deriva che è statica il timone muovendosi crea delle forze positive e negative al piano velico impressionanti, e si possono aumentare gli angoli di bolina anche di 2-5 gradi.
Ante ha in prova un nuovo timone sul Pikanto e anche Zvonco sta lavorando sui timoni
Re: provate per credere
ed in riguardo alla posizione del grasso rispetto alla corda? sapete dirmi qualcosa?
molti usano posizionarlo al 40% io adesso sto provando al 35% voglio vedere la differenza, sempre se riesco a notarla...
molti usano posizionarlo al 40% io adesso sto provando al 35% voglio vedere la differenza, sempre se riesco a notarla...
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: provate per credere
Ao beep beep ma che te ridi..................
Riccio
Riccio
gino riccio- Number of posts : 25
Località : provincia di Frosinone
Registration date : 2008-01-11
Re: provate per credere
er grasso o devi mette su tutta la corda...se no non score bene....
marco- Number of posts : 13
Registration date : 2008-03-18
Re: provate per credere
e no è cosi non va bene, stiamo cercando di mettere in piedi qualcosa di serio e voi la buttate in vacca così....ahh marco e riccio de frosinone ve fate i c... vostri...
Re: provate per credere
Grazie Dante,
Ricco, non ci conosciamo ancora, ma prima o poi spero di incontrarti sui campi di regata, sbaglio o stai comprando una imo.....
poi non ti allargare io sono al limite Pier
Ricco, non ci conosciamo ancora, ma prima o poi spero di incontrarti sui campi di regata, sbaglio o stai comprando una imo.....
poi non ti allargare io sono al limite Pier
Re: provate per credere
Antonino non ti preoccupare sono due giocherelloni....tra un pò li banno
la differenza tra 40 e 35 non riesci a notarla se non sei un professionista e i tuoi trim non sono così soffisticati, anzi ti dirò di più non ho mai badato a dove fosse il grasso della vela, ma quanto grasso avesse,
l'importante è che tu sia sicuro che il grasso sia a 35 o 40 sul primo ferzo perchè non è facile posizionarlo perfettamente su tutta la vela, ma su questo è Pier che ti spiegherà esattamente come fare, vero Pier ???
la differenza tra 40 e 35 non riesci a notarla se non sei un professionista e i tuoi trim non sono così soffisticati, anzi ti dirò di più non ho mai badato a dove fosse il grasso della vela, ma quanto grasso avesse,
l'importante è che tu sia sicuro che il grasso sia a 35 o 40 sul primo ferzo perchè non è facile posizionarlo perfettamente su tutta la vela, ma su questo è Pier che ti spiegherà esattamente come fare, vero Pier ???
Re: provate per credere
Ciao Antonio, la mia risata era ovviamente sarcastica, pensa che sono diventato matto a far prove 35/40/45/50 senza rendermi conto delle differenze, a volte faccio una vela magra la consegno e una volta montata non sembra più la stessa, ecco perchè ridevo... ti stai per infilare in un tunnel ........
Le percentuali di freccia che uso partendo dal ferzo basso sono: 40 il basso 48 il medio e 35 il primo.
Riguardo la profondità devi per prima cosa decidere come porterai la barca, se ti piace avere passo o fare tanta prua.
Direi che hai materiale sufficente per no entrare nel tunnel.....
Riccio, vieni la prossima settimana organizzo una regata a lecco, magari ci facciamo su un pizzino....
Le percentuali di freccia che uso partendo dal ferzo basso sono: 40 il basso 48 il medio e 35 il primo.
Riguardo la profondità devi per prima cosa decidere come porterai la barca, se ti piace avere passo o fare tanta prua.
Direi che hai materiale sufficente per no entrare nel tunnel.....
Riccio, vieni la prossima settimana organizzo una regata a lecco, magari ci facciamo su un pizzino....
Re: provate per credere
che te sei offeso bippe!!!!!
se me gira ce vengo a lecco ma chiama anche il lungo.... me piacciono le sfide, devo solo fini de monta la barca e arrivo
a presto!!!
se me gira ce vengo a lecco ma chiama anche il lungo.... me piacciono le sfide, devo solo fini de monta la barca e arrivo
a presto!!!
gino riccio- Number of posts : 25
Località : provincia di Frosinone
Registration date : 2008-01-11
Re: provate per credere
ho bisogno di trovare questa batteria, se qualcuno sa dove trovarla in tempi brevi mi darebbe una mano
grazie dante
lrp lipo 7,4 1700 mah
grazie dante
lrp lipo 7,4 1700 mah
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