VELE GRASSE, O VELE MAGRE?

Domandina del principiante.
Con un vento al limite del gioco 1, secondo voi è consigliabile adoperare una randa grassa, o una randa magra.
E perchè?
Grazie Carlo

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ogni barca è stata progettata con un piano velico grasso o magro che sia, direi che più di grasso o magro si dovrebbe parlare di centrature del piano velico nelle varie condizioni, alcune barche hanno bisogno di più potenza a prua altre di meno.

nel progetto i pesi e le trazioni vengono calcolati e simulati al millesimo così anche le vele e i target di performance.

ormai i computer simulano in maniera perfetta, l'obsesion per esempio è una barca concepita da un progettista velaio che ha simulato tutto al computer (maxsurf ), avendo risultati che tutti conosciamo. (penso non sia la sola)

ogni barca acquistata dovrebbe avere un minimo di progetto per capire e chiedere al velaio il tipo di vele da fare.
voglio chiedere a Elliott se mi manda un disegno del Widget

E per noi la differenza del grasso, al limite tra gioco 1 e 2 ,è talmente sottile che .............

ciao Dante

Vele grasse o magre..................... boh
più che grasse o magre direi...... freccia massima a 30-35-40-45-50.
a meno che uno non voglia correre con una vela che assomiglia ad un mestolo da cucina.....
Dimenticavo... e di giro albero non si parla?
Bravo Massimo come al solito hai colto nel segno, sia io che Rudoni ci siamo presentati al mondiale con la randa al limite minimo di stazza. Fiocco al massimo ovviamente, questo per cercare di tener più bilanciata possibile la barca, visto che sapevamo di trovare condizioni dure, raffiche violente al limite del gioco 1.
Sono stato il primo a provarle al campionato italiano a idro, poi anche Gianluigi dopo vari test a lecco si è reso conto che la barca era più stabile e più facile da timonare.
saluti Pier

Pier volevo chiederti se al mondiale hai notato più vele magre o grasse ?

personalmente, se veramente sono al limite del gioco 1 sarebbe preferibile una vela magra, purche' non mi costringa a scadere quando sono di bolina, o ingavonarmi quando si va' in poppa.
in una situazione veramente al limite, durante alcune prove, ha prevalso il gioco 2
saluti Francy

Ciao Dante, direi che a marsiglia lo standard era di vele poco profonde, tranne Martin che aveva dei mestoli e Craigh delle tavole.
Come ho già detto credo sia meglio posizionare bene la freccia massima dei ferzi.

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Ciao Luca,
Martin di sicuro era il più potente, probabilmente le foto non ti danno la giusta profondità, bred ha usato vele più magre, sempre belle cicciotte ma meno di quelle di Martin. sono costretti ad usare vele con più profondita perchè hanno una barca che bagna tanto.

Saluti a tutti, scusate l'intrusione ma sono un neofita curioso che si diverte con vetroresina, stampi e un pò di carbonio. Per completare l'opera vorrei provare a cucire qualche vela ed ecco che, trovato questo forum, provo ad approfittare.....magari qualche dritta per principianti potrebbe servire anche a coinvolgere altri adepti...
1' per Puthod - che vuol dire freccia a 30-35-40.... riguarda il taglio dei ferzi ? mi spieghi qualcosa ?
2' per una barca che sembrerebbe un po' poggiera, si potrebbe provare una randa con la pancia arretrata tipo max profondità al 45-50 % o meglio arretrare l'albero con una randa dal profilo tipo max profondità al 40 % ?
grazie a chiunque vorrà rispondere.

Ciao Stefano,
se la barca è poggera l'unica cosa da fare è spostare avnti la deriva 5-6-7-8- mm fino a renderla neutra.
Se vuoi correggere la barca arretrando il grasso della randa faresti un errore tremendo.

Per freccia intendo il punto massimo di forma della vela, prendi la lung del ferzo e posizioni il punto più profondo a 35 o 40 % come ti piace di più.
Pierluigi Puthod

Grazie Pier, nozioni magari "scontate" per gli addetti ai lavori, ma sicuramente molto utili per chi come me si stà avvicinando a questo gioco divertente. Certo che spostare la deriva non è cosa facile, ma almeno avrò come divertirmi per un pò. Riguardo al materiale per le vele, lo Spinnaker per aquiloni, può dare risultati accettabili o non vale la pena perderci tempo visto che tutti usate Mylar ?
Grazie, saluti.
Stefano

Pier wrote:Ciao Stefano,
se la barca è poggera l'unica cosa da fare è spostare avnti la deriva 5-6-7-8- mm fino a renderla neutra.
Se vuoi correggere la barca arretrando il grasso della randa faresti un errore tremendo.

Per freccia intendo il punto massimo di forma della vela, prendi la lung del ferzo e posizioni il punto più profondo a 35 o 40 % come ti piace di più.
Pierluigi Puthod

Ciao Stefano, il tessuto da spi non va bene perchè troppo elastico, blak magic sail lo ha usato per qualche anno poi anche lui si è convertito al melinex, chiaramente lo usava solo per il fiocco.

Se sei all'inizio ti conviene non fare esperimenti ma passare direttamente al matriale giusto, lo puoi trovare in francia dal Pierre Gonnet, lui ha quello giusto.

Ciao
Pierluigi Puthod

ok, grazie mille. Saluti.
Stefano