Consiglio n° 1

Ciao Pier,
Innanzitutto.........Congratulazioni per il tuo nuovo incarico e spero tu possa lavorare serenamente per riuscire a far funzionare tutto al meglio !!!

Da parte mia spero di poterti aiutare quanto prima, per quanto possa essere utile un mio consiglio, ma già l'idea dei cartellini gialli, che forse sento anche un pò mia , mi piace !!

Un mio consiglio , scusa se insisto, sarebbe quello di far partecipare al campionato Italiano solo chi se lo guadagna sul campo ( poi decidi tu se 20,30,o quanti timonieri possono partecipare) altrimenti non ha senso aver messo il C.I. a settembre come ultima prova. Si può fare benissimo a metà come prima !
Si incentiverebbero i timonieri a partecipare al maggior numero di regate (se realmente ci tengono al C.I. ) e non come succede adesso che un tizio qualsiasi compra la barca oggi e domani và a fare un C.I...........non lo trovo corretto.
E' come riuscire a partecipare a un Europeo o a un Mondiale.......................non è per tutti !!!!!
Mi piacerebbe che diventasse una meta da raggiungere, un merito da guadagnare, senza nulla togliere a chi non ce la fà ( sicuramente sarà per la prossima volta).

Per ora chiudo quì non vorrei diventare logorroico !!
Grazie per l'attenzione e un abbraccio a tutti gli amici che ho sparsi in tutta Italia ai quali dico.........POSSIAMO FARE MOLTO !!! NON MOLLIAMO !!
CIAO
Claudio

CIAO , COLGO L'OCCASIONE PER SALUTARE L'AMICO CLAUDIO, MA VORREI ESPRIMERE UN MIO PARERE IN MERITO, PER DARE IMPORTANZA AL C. I. NON MI SEMBRA DEMOCRATICO,UTILIZZARE LE PROVE DELLA GRADUATORIA PER ACQUISIRE IL DIRITTO ALLA PARTECIPAZIONE, SI ESCLUDEREBBERO COME E' SUCCESSO CON IL SISTEMA GOLD ECC.ECC. LA PARTECIPAZIONE DI NOMI PIU' CHE MERITEVOLI, OGNI TESSERATO MODELVELA HA DIRITTO DI PARTECIPARE, ALTRIMENTI BISOGNEREBBE INVECE DI FARE TUTTE LE PROVE
VALEVOLI PER LA GRADUATORIA NAZIONALE IN PARTE FARLE DIVENTARE PROVE DI CAMPIONATO ITALIANO, E VINCE CHI HA PIU' PUNTI, MA ANCHE QUESTA AVREBBE DEI LIMITI, E SICURAMENTE RIDURREBBE DI GRAN LUNGA IL NUMERO DI PARTECIPANTI NELLE PROVE FINALI.
IO DIREI CHE L'ITALIANO E' BELLO COSI' PRIMO PERCHE PUO' DARE LA POSSIBILITA' ANCHE A CHI FA POCHE RAGATE DI VINCERLO, RIDANDO EQUILIBRIO CON I PIU' BRAVI, CHE IN UN UNICA PROVA POTREBBERO NON BRILLARE , E COMUNQUE DIMOSTRARE IL PROPRIO VALORE.
LA MIA E SOLO UNA RIFLESSIONE VOCE ALTA, IN FINE QUELLO CHE SI FA VA TUTTO BENE BASTA REGATARE.
NON VORREI ESSERE RIPETITIVO MA DEBBO CONGRATULARMI CON PIER E GIAN, CHE CON DIPLOMAZIA E SENSO CIVICO, COSA CHE FORSE IN UN MOMENTO DI ECCESSO ADRENALINICO, COME POTEVA ESSERE DOMENICA SERA A MOLTI DI NOI E' MANCATO E SE PAROLE FORTI NEI CONFRONTI DI ALCUNI SONO STATE SCRITTE IO PENSO NON FOSSERO RIVOLTE ALLE PERSONE, MA AI RUOLI, QUINDI INVITO TUTTI A DIMENTICARE E FAR SI CHE IL 2009 DI MODELVELA SIA PIENO DI MOMENTI DI AGGREGAZIONE,AMICIZIA E PURO AGONISMO. BUON LAVORO PIER E GIAN E GRAZIE DI NUOVO
ITA 23

la data del campionato Italiano è la più lontana di tutte, penso che le priorità oggi siano molte altre,
l'organizzazione ,la direzione dei campi e l'arbitraggio mi sembra sia molto vicino, il sistema della formazione delle flotte,
annunciata da Federico è molto interessante,la prima regata dell'anno si parte con qualificazione del 2008 e poi si avrà il
saliscendi normale (a 4 o 6 dipende dal numero di regatanti) così possiamo saltare le qualificazioni per le flotte,
e sappiamo già il giorno prima in che flotta partiamo.Sempre idea di Federico avere ad ogni regata dime per vele, bilancia, e se possibile vasca di controllo.
per dare la possibilità a tutti di controllare la propria imbarcazione.Non ci devono essere più dubbi sul campo di regata.
Con altrettanta priorità,problema Giudice e aiuti vanno presi seriamente e la prima regata è molto vicina, la possibilità di regatare tutti senza penalizzare nessuno per la mancanza del Giudice deve essere all'ordine del giorno.
Per il cartellini gialli mi sembra un'ottima idea,potrebbe dare risultati e risoluzioni importanti, io aggiungerei il cartellino rosso per fatti più importanti, dando l'immediato fuori dall'acqua e la squalifica per due giornate, (se esagero ditelo)e a fine giornata si vedrà la classifica accompagnata da eventuali cartellini gialli, che rimarranno per le regate future , tre cartellini gialli due giornate a casa una è troppo poco penalizzante.

Colgo l'occasione per per salutare tutti e scusarmi con FEDERICO CIARDI per le offese alla persona fatte nel WEEKEND MALEDETTO del 30 Novembre 2008

Dante Dalla Torre

Per venire incontro alle esigenze di Claudio e Fabio che evidenziano esigenze non solo proprie ma di un numero ben più ampio di persone, farei anche io una proposta. Noi ci troveremo ad avere in calendario 10 prove distribuite un pò ovunque, se noi decidessimo che per andare al campionato italiano a Genova in settembre, si deve obblgatoriamente partecipare ad almeno 1 prova in ogni settore a scelta (una al nord, una al centro e una al sud), senza problemi di classifiche varie. Questo si potrebbe fare giusto in questo caso, dove i C.I. è come ultima prova dell'anno. Facendo così si incentiverebbero quelli del nord ad andare ad almeno una regata al sud e viceversa, e quelli del centro ad andare su e giù, visto che sono a metà strata, naturalmente come già detto, la scelta del campo sarebbe libera scelta del concorrente. Alla fine dell'estate ognuno saprebbe se si può iscrivere o no al C.I.
Campi del nord
Genova, Malcesine, Idro, Endine
Campi al centro
Ravenna, Viareggio, Orbetello
Campi del sud
Bisceglie , Sorrento, Pescara (Pescara sarebbe al centro, ma visto che oltre Brindisi non ci sono iscritti. la farei rientrare in quelli del sud)
Se vi sembra una p.......a ditelo pure, non mi offendo.

Mauro

Federico Ciardi ha consigliato di stampare per ogni skipper un cartellino con il numero velico da portare dai concorrenti durante le regate, per facilitare il compito degli arbitri.

Ciao Mauro,
Tutto bene?
Sono sicuro di sì !
Il problema del Nord del Centro e del Sud è anche questa storia vecchia ,
Io ho notato che la maggior parte delle volte si muovono sempre quelli del nord, io (dopo dieci anni di questo gioco) ho visto sempre i gruppi di milano dappertutto , Bisceglie, Bari, Pescara, Sabaudia ecc. e pochissime volte ho visto gli amici di Bari o di Napoli o di Viareggio a Idro a Endine o a Milano .
I più assidui posso dire che sono i carissimi Ugo Piccirilli e Francesco Cipolletta gli altri molto ma molto meno , ma non voglio fare politica ce n'è già troppa !!
E non voglio neanche creare delle polemiche tra Nord Sud ecc. anzi sono consapevole del fatto che le trasferte costano e non tutti sono disposti a farsi dei lunghi viaggi quindi ognuno fà quello che può...giustamente !
Forsela soluzione giusta è come ha detto qualcuno che per non fare torti a nessuno si potrebbero creare dei campionati di ZONA e i primi 4,5, 6, in classifica o quanti volete voi si "qualificano" per essere nei famosi 30 per il C.I. e almeno una volta all'anno si fa un viaggio importante e via . Forse involontariamente tu hai già diviso per zone i campi di regata accreditati per la selezione.
Tutto si può fare.......................diamoci dentro !!!!
Ciao Mauro salutami tutti !!!
Claudio

Ciao vecchia quercia !!!!!
allora ?
Che bella vita che fai !!!!!!!!
Scherzi a parte mi fa piacere leggerti .
Penso, ma è solo un pensiero mio, che la storia dei pettorali sia un pò troppo macchinosa e esteticamente poco elegante,ma non perchè siano brutti o altro, ma sinceramente non mi ci vedo a girare per i campi di regata come se fossimo una compagnia di boy scout però come ripeto è un mio parere personale e poi hai detto che non ti offendi ......quindi .
Ciao Roccia ,
a presto

Claudio

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se qualcuno vuole può telefonarmi direttamente
3358359460 Dante

Mi sembra di notare che il desiderio sia quello di restringere al posto di incentivare.
Per come la vedo io credo che per incoraggiare le persone a regatare non servono regolamenti ma trovare un'ambiente sereno ed amichevole, trovarsi per giocare e mangiare un panino in compagnia è più che sufficente, muoversi oggi costa molto, perchè penalizzare chi ha delle possibilità limitate o chi ha una situazione familiare che non li permette troppe "zingarate".
Rendere più fluide le regate ed il compito dell'arbitro? Non penalizzare il tocco di boa, l'arbitro si potremme dedicare a situazioni più importanti, unitamente ad una bella bolina iniziale in modo da evitare ammucchiate iniziali. Bella l'idea del cartellino, educazione e buone maniere devono distinguere questo gioco, per gli esagitati e maleducati ci sono le macchinine per sfogarsi.
Controllo delle barche? ASSOLUTAMENTE!!!!!!! con un occhio di riguardo per i nuovi iscritti che dvono ancora entrare nell'ottica non costringendoli a tornare a casa ma eventualmente dandoli provvisoriamente la possibilità di regatare solo in flotta C, con l'obbligo di mettere in regola la barca.
Sicuramente le mie idee non sono eccezionali, però sapere che chi deve scegliere ne nuove direttive almeno le legge, mi fa capire che siamo sulla strada giusta.

Ciao a tutti,
sono d'accordo anche io che la pettorina con il numero non è molto elegante.....in questi ultimi giorni mi ero interessato per un cappellino personalizzato per il club(yc verona)e ho trovato dei negozi specializzati nella personalizzazione di cappellini, felpe, polo ecc. Ho fatto fare un preventivo indicativo per un berretto e credo che con 7/9 euro si puo' avere un bellissimo berrettino personalizzato con il proprio numero velico ed eventualmente la scritta IOM.
Per me il berrettino è sicuramente più elegante e forse anche più visibile, se ogni club si impegnasse a realizzarli per i propri soci sarebbe una cosa carina.
Ogni club puo' realizzarlo con i propri colori, la regola generale potrebbe essere quella di avere i numeri velici sulla destra e sulla sinistra del berretto.
Ciao a tutti.
marco

Bella l'idea del cappellino, ne parleremo alla prima riunione di classe alla prima regata ufficiale che se confermata dovrebbe essere Malcesine, anche l'dea di Arnone mi piace, ci penseremo.
Per quanto riguarda il numero degli iscritti al campionato italiano è da valutare, nel caso di quest'anno però abbiamo dovuto dare garanzia di almeno 40 iscritti, la struttura che ci ospiterà è grossa e 15 o 20 iscritti sono pochi.
Sempre questa struttura potrebbe essere valida per organizzare un eventuale evento internazionale dalla semplice regata al campionato europeo, il campo è vicino all'aereoporto, ai traghetti e anche se non lo ho ancora visto mi si dice bellissimo per regatare.
Domenica 21 sarò presente a genova e valuterò insieme al presidente.
Sto pensando ai timonieri che non possono muoversi due giorni, chi per problemi di famiglia chi di lavoro chi economici è costretto a restare a casa, perchè non fare dei campionati zonali?
La modelvela potrebbe riconoscerli con delle premiazioni a fine anno di campioni di zona, un po come nel laser, magari fare dei camp zonali su 3/4 prove, perchè no!!
Andrò a trovare gli amici del sud che si stanno muovendo con la promozione della nostra classe.

Ho nominato d'ufficio i 3 consiglieri di classe che mi faranno conoscere le problematiche di zona, sono:
Per il nord... Gianluigi Rudoni
Per il centro... Mauro Folicaldi
Per il sud....... Matteo Mollo
Grazie ragazzi per la collaborazione e l'aiuto

Ho già assegnato il compito di moderatore per la prossima regata di Orbetello, so che non ce ne sarà bisogno perchè tutti si impegneranno a far si che non avvengano litigi , ma non si sa mai...... il moderatore sarà Carlo Malara, grazie Carlo per aver accettato.

Vi invito a scrivere e darmi più indicazioni possibili, grazie a tutti per la collaborazione.
Pierluigi

Come avrete potuto notare la mia proposta è risultata impraticabile per i vari motivi esposti, e con valide motivazioni che mi hanno fatto capire l’attuale impraticabilità della mia proposta.
L’idea dello zonale non è nuova, è già stata proposta e bocciata più volte per altrettante motivazioni valide, ciò non toglie che si possa ripensare in una maniera che accontenti tutti. Attualmente questa formula la stiamo sperimentando con la Safalero’s Cup (classe riservata solo a riproduzioni di IACC 120), in questo caso, abbiamo 3 zonali, ognuno con un proprio campionato, ma per chi vuole accedere a sfidare il defender nei due giorni di Ravenna dovrà almeno aver partecipato a 2 delle 5 regate zonali in cui è iscritto. E’ ancora in via sperimentale, ma sembra vada bene a tutti. Se qualcheduno fosse interessato a capire come funziona, Stefano B. ha realizzato anche un sito web dove potrete trovare il regolamento, foto e filmati, il tutto in via amatoriale, divertente e attualmente senza urla.
http://iacc120cup.altervista.org/Main0.html

Mauro

Potrebbe essere interessante???
Bisogna partecipare ad almeno tre regate dell'anno in corso e basta rientrare, in almeno due, nei primi trenta classificati, questo darebbe ad ognuno di noi la possibilità di conoscere tutti gli skipper e avere quel minimo di allenamento per scendere in acqua, eliminando i problemi di stazza per gli iscritti dell'ultimo minuto e comunque far partecipare anche chi non può presenziare tutte le regate.
si potrebbe anche inserire la somma dei cartellini gialli, chi ha superato il limite massimo, (da decidere) non può partecipare.

Bravo Dante !

E' sicuramente interessante,

vedo che ci si avvicina sempre più a qualcosa di condivisibile.

Ciao Grazie

Claudio

Salve a tutti,
Per prima cosa vorrei ringraziare Pier per l'incarico assegnatomi, accolgo l'incarico e prometto impegno ed entusiasmo, sperando di poter essere utile a tutto il movimento.

Seguo sul Forum l'entusiasmo con cui gli amici skipper danno consigli su come migliorare le nostre regate di classe.

Fermo restando che molte di queste proposte sembrano essere valide per la buona riuscita delle gare, ritengo che sia anche opportuno richiedere consigli su come incentivare e divulgare la classe stessa.

L'apertura ai giovani sarebbe la cosa migliore.

1 Entrare nelle scuole e Circoli Nautici

2 Promuovere incontri e regate studentesche

2 Creare materiale didattico e pubblicitario con DVD che illustri cosa sia Modelvela,cosa sia la classe IOM e proponga filmati sulla costruzione,la barca ,L'armo, la conduzione , con interviste ai piu' grandi esponenti della classe.

Questo DVD potrebbe anche essere inviato a ai vari Circoli per proporre la classe stessa nelle varie Zone di competenza.

Saluti
Matteo

Il desiderio del numero chiuso per il C.I. è da quando mi sono affacciato nel gioco, l'idea non la condivido, la formazione delle flotte seleziona automaticamente i veri gradienti di merito, non è detto che chi non ha una buona posizione in modelvela non abbia la capacita di battagliare con dignità per il C.I. le due competizioni sono due cose diverse, sono convinto che a tal proposito non dovrebbe essere indispensabile l'iscrizione a modelvela, dato che altre realtà potrebbero non condividere l'associazione, confrontarsi con loro sia come abilità che come idee potrebbe esere positivo.
Fare muretti di protezione non è bello, qualche regata in più non avvantaggia i meglio o i peggio, 5/6 regate al giorno per tre giorni credo bastino e avanzino per capire chi ha vinto. Come abbiamo visto al C.I. scorso la situazione ambientale incide molti più delle regolette.
Incentivare, promuovere, confrontarsi credo paghi.

Leggendo trovo che l'intervento precedente al mio sia molto pertinente.
Mi pare che il forum viva solo per alcuni e gli argomenti inizialmente molti si stiano spegnendo.
Chi organizza le vostre regate ?
Siete tutti voi che le organizzate ?
Il sig. Puthod è il vostro Presidente di circolo ?

Buon vento
Mario