Un pò di salita fatta con il buon Savalli

Di fatto a ben pensarci Stefano Savelli non era assolutamente in salita, anzi mi sembrava tranquillo e beato con i suoi splendidi risultati in regata, ma come tutti gli uomini normali, se non si complicano di tando in tanto un pò la vita non sono in pace con Dio, ed eccoti Riccardo quale migliore occasione, di un modellista che desidera avvicinarsi alla vela radiocomandata ed in fase di separazione dalla moglie, per proseguire il progetto del MK2 iniziato da Salvatore. Onestamente credo che i casi siano solo due o Stefano sotto sotto è un pò tendente al sado/maso oppure i suoi testicoli sono in titanio, perchè vi posso garantire che si è dovuto sopportare tutte le mie sclerate dei momenti difficili, e solo la sua leggendaria flemma lo ha trattenuto dal mandarmi. Spero di poter dare un perchè ad i suoi sforsi con i fatti e con la mia amicizia, che non è molto ma sicuramente quì all'Impruneta lui ha un amico. Grazie Stefano ti aspetto per una rosticciana sulla brace e un pò di vino del contadino.
Un' abbraccio Riccardo