nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
3 posters
Page 1 of 1
nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
Grazie agli agganci di Marco di Giuseppe, e grazie alla macchina organizzativa del nostro mitico Matteo Mollo, che subito si è messo in moto per contattare le cariche alte della Capitaneria di Porto, siamo riusciti ad avere i permessi per organizzare una regata in questo luogo (per me magnifico).
MAPPA
Subito abbiamo testato l'area di regata, erano presenti:
Remigio Fattori
Carlo Indulgenza
Scelzo umberto
Antonio Coppola
e naturalmente non potevo mancare io con la mia barchetta!!!
Luogo molto ventoso, mi sono divertito e credo ci siamo divertiti!!!
vi mostro alcune foto del porto (fatte non in quel giorno)
MAPPA
MAPPA
Subito abbiamo testato l'area di regata, erano presenti:
Remigio Fattori
Carlo Indulgenza
Scelzo umberto
Antonio Coppola
e naturalmente non potevo mancare io con la mia barchetta!!!
Luogo molto ventoso, mi sono divertito e credo ci siamo divertiti!!!
vi mostro alcune foto del porto (fatte non in quel giorno)
MAPPA
Last edited by Toni Clemente on Tue Jun 14, 2011 4:23 pm; edited 1 time in total
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
questa si che è una bella notizia
Castellammare - America’s Cup a Napoli, Bobbio: "pronti a collaborare"
Tutti gli sforzi, politici ed imprenditoriali campani, stanno puntando ad un unico obiettivo: l'America's cup. Questa mattina il presidente dell'America's Cup Event Authority, Richard Worth, e il manager Anthoy Romano, sono stati a Napoli ed hanno effettuato un sopralluogo sia nel porto partenopeo che nelle isole di Capri e Ischia. Con loro un pool di tecnici statunitensi e francesi, a supporto delle scelte organizzative.
Le prime impressioni sono state certamente positive anche se sia Worth che Romano hanno chiesto garanzie sul supporto degli enti locali. Garanzie che sia il presidente della Regione Stefano Caldoro che il sindaco di Napoli Luigi de Magistris hanno già garantito. Ancora da definire lo specchio d'acqua che ospiterà uno o anche due regate dell'importante competizione internazionale. Come possibili soluzioni si va da Bagnoli all'area di Napoli Est. Ma senza trascurare il lungo tratto di mare da Mergellina a Castel dell'Ovo.
Se ne è discusso anche nel corso dell'assemblea dell'unione Industriali di Napoli dove il presidente Graziano ha sottolineato come "la Coppa può portare a Napoli straordinari benefici. I grandi eventi possano contribuire a far ripartire la città".
Parole che hanno trovato immediatamente la condivisione da parte del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, che ha subito precisato come la città stabiese sia pronta ad offrire "la più ampia disponibilità, nell'ambito delle proprie potenzialità, nonché tutta la collaborazione che dovesse essere ritenuta utile o necessaria dal punto di vista dell'appoggio logistico e strutturale, sia per quanto riguarda le strutture private che per quanto riguarda quelle pubbliche. Mi auguro, con tutto il cuore, che un simile evento possa svolgersi nelle nostre acque".
Fonte:
http://www.stabiachannel.it/news/index.asp?idnews=24401
Castellammare - America’s Cup a Napoli, Bobbio: "pronti a collaborare"
Tutti gli sforzi, politici ed imprenditoriali campani, stanno puntando ad un unico obiettivo: l'America's cup. Questa mattina il presidente dell'America's Cup Event Authority, Richard Worth, e il manager Anthoy Romano, sono stati a Napoli ed hanno effettuato un sopralluogo sia nel porto partenopeo che nelle isole di Capri e Ischia. Con loro un pool di tecnici statunitensi e francesi, a supporto delle scelte organizzative.
Le prime impressioni sono state certamente positive anche se sia Worth che Romano hanno chiesto garanzie sul supporto degli enti locali. Garanzie che sia il presidente della Regione Stefano Caldoro che il sindaco di Napoli Luigi de Magistris hanno già garantito. Ancora da definire lo specchio d'acqua che ospiterà uno o anche due regate dell'importante competizione internazionale. Come possibili soluzioni si va da Bagnoli all'area di Napoli Est. Ma senza trascurare il lungo tratto di mare da Mergellina a Castel dell'Ovo.
Se ne è discusso anche nel corso dell'assemblea dell'unione Industriali di Napoli dove il presidente Graziano ha sottolineato come "la Coppa può portare a Napoli straordinari benefici. I grandi eventi possano contribuire a far ripartire la città".
Parole che hanno trovato immediatamente la condivisione da parte del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, che ha subito precisato come la città stabiese sia pronta ad offrire "la più ampia disponibilità, nell'ambito delle proprie potenzialità, nonché tutta la collaborazione che dovesse essere ritenuta utile o necessaria dal punto di vista dell'appoggio logistico e strutturale, sia per quanto riguarda le strutture private che per quanto riguarda quelle pubbliche. Mi auguro, con tutto il cuore, che un simile evento possa svolgersi nelle nostre acque".
Fonte:
http://www.stabiachannel.it/news/index.asp?idnews=24401
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
America's cup a Napoli, arriva il primo
via libera per due regate: «Incantati»
di Gerardo Ausiello
NAPOLI - Americani e francesi si innamorano di Napoli e sono pronti a organizzare all’ombra del Vesuvio non una, ma due tappe della Coppa America. La fumata bianca arriva al termine di una lunghissima giornata che comincia di buon mattino con il sopralluogo in città di tecnici e responsabili del trofeo più importante al mondo nello sport della vela.
Il presidente dell’America’s Cup Event Authority, Richard Worth, e il manager Anthoy Romano, accompagnati da un pool di tecnici statunitensi e francesi, arrivano a Capodichino alle 9.
All’aeroporto vengono accolti dal presidente dell’Unione Industriali di Napoli Paolo Graziano e dall’imprenditore Angelo Vita, che per primo ha avuto l’intuizione di portare in città l’evento e che è in costante contatto con i massimi dirigenti della Louis Vuitton Cup. Con loro inizia un tour in elicottero alla scoperta dei luoghi più suggestivi del capoluogo partenopeo e della Campania. La prima tappa è al pontile nord di Bagnoli, dove il velivolo atterra e dove si tiene un briefing operativo, partendo dalle caratteristiche dei venti (giudicati idonei).
Poi si prosegue alla scoperta delle isole del golfo di Napoli – Ischia, Capri e Procida – e delle costiere sorrentina e amalfitana fino al Salernitano. Dopo una mattinata tra i cieli partenopei, gli organizzatori della kermesse raggiungono Ravello per una colazione di lavoro. È qui che scoprono le carte: il golfo di Napoli li ha colpiti per la sua bellezza (certamente più di quello di Salerno), batte la concorrenza di Venezia e Trapani e sembra il luogo perfetto per accogliere le regate. Quel sogno solo accarezzato nel 2003 dall’ex sindaco Rosa Russo Iervolino sembra finalmente realizzarsi. Il contratto di 115 pagine è già sul tavolo. Si tratta, però, di mettere a punto alcuni aspetti fondamentali.
Worth e Romano chiedono, in primis, precise garanzie alle istituzioni: gli enti locali dovranno lavorare in sinergia, al di là dei colori politici, unendo le forze nell’interesse della manifestazione. Un impegno che il presidente della Regione Stefano Caldoro e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris hanno già, nei fatti, assunto. L’altra questione cruciale riguarda gli accordi economici che si dovranno stipulare anche attraverso un nuovo modello di governance pubblico-privata. Quanto alle location, si ragiona a tutto campo su diverse ipotesi: si pensa a Bagnoli, Napoli Est ma anche al waterfront che va da Mergellina a Castel dell’Ovo.
In ogni caso gli interlocutori privilegiati dovranno essere i rappresentanti di Confindustria e del mondo produttivo partenopeo. Nelle prossime ore Graziano, Vita e i tecnici che li accompagnano si confronteranno sia con Caldoro che con de Magistris. Quindi, una volta perfezionata l’intesa a cui si sta già lavorando da mesi in silenzio (l’ultimo vertice segreto, svelato in esclusiva dal Mattino, si è tenuto la settimana scorsa), gli imprenditori voleranno a Parigi per firmare il contratto.
«La Coppa può portare a Napoli straordinari benefici, sono convinto che i grandi eventi possano contribuire a far ripartire la città coinvolgendo le energie migliori» ribadisce Graziano che all’assemblea annuale di lunedì, davanti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, illustrerà i dettagli dell’iniziativa. È d’accordo Vita: «Spero che, insieme con la nostra classe dirigente, potremo operare con serietà e responsabilità consapevoli che di fronte a noi c’è un’occasione irripetibile. Caldoro e de Magistris hanno già chiarito di voler fare fino in fondo la loro parte. Possiamo puntare sul turismo e costruire una nuova Napoli».
Fonte:
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=152219&sez=NAPOLI
via libera per due regate: «Incantati»
di Gerardo Ausiello
NAPOLI - Americani e francesi si innamorano di Napoli e sono pronti a organizzare all’ombra del Vesuvio non una, ma due tappe della Coppa America. La fumata bianca arriva al termine di una lunghissima giornata che comincia di buon mattino con il sopralluogo in città di tecnici e responsabili del trofeo più importante al mondo nello sport della vela.
Il presidente dell’America’s Cup Event Authority, Richard Worth, e il manager Anthoy Romano, accompagnati da un pool di tecnici statunitensi e francesi, arrivano a Capodichino alle 9.
All’aeroporto vengono accolti dal presidente dell’Unione Industriali di Napoli Paolo Graziano e dall’imprenditore Angelo Vita, che per primo ha avuto l’intuizione di portare in città l’evento e che è in costante contatto con i massimi dirigenti della Louis Vuitton Cup. Con loro inizia un tour in elicottero alla scoperta dei luoghi più suggestivi del capoluogo partenopeo e della Campania. La prima tappa è al pontile nord di Bagnoli, dove il velivolo atterra e dove si tiene un briefing operativo, partendo dalle caratteristiche dei venti (giudicati idonei).
Poi si prosegue alla scoperta delle isole del golfo di Napoli – Ischia, Capri e Procida – e delle costiere sorrentina e amalfitana fino al Salernitano. Dopo una mattinata tra i cieli partenopei, gli organizzatori della kermesse raggiungono Ravello per una colazione di lavoro. È qui che scoprono le carte: il golfo di Napoli li ha colpiti per la sua bellezza (certamente più di quello di Salerno), batte la concorrenza di Venezia e Trapani e sembra il luogo perfetto per accogliere le regate. Quel sogno solo accarezzato nel 2003 dall’ex sindaco Rosa Russo Iervolino sembra finalmente realizzarsi. Il contratto di 115 pagine è già sul tavolo. Si tratta, però, di mettere a punto alcuni aspetti fondamentali.
Worth e Romano chiedono, in primis, precise garanzie alle istituzioni: gli enti locali dovranno lavorare in sinergia, al di là dei colori politici, unendo le forze nell’interesse della manifestazione. Un impegno che il presidente della Regione Stefano Caldoro e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris hanno già, nei fatti, assunto. L’altra questione cruciale riguarda gli accordi economici che si dovranno stipulare anche attraverso un nuovo modello di governance pubblico-privata. Quanto alle location, si ragiona a tutto campo su diverse ipotesi: si pensa a Bagnoli, Napoli Est ma anche al waterfront che va da Mergellina a Castel dell’Ovo.
In ogni caso gli interlocutori privilegiati dovranno essere i rappresentanti di Confindustria e del mondo produttivo partenopeo. Nelle prossime ore Graziano, Vita e i tecnici che li accompagnano si confronteranno sia con Caldoro che con de Magistris. Quindi, una volta perfezionata l’intesa a cui si sta già lavorando da mesi in silenzio (l’ultimo vertice segreto, svelato in esclusiva dal Mattino, si è tenuto la settimana scorsa), gli imprenditori voleranno a Parigi per firmare il contratto.
«La Coppa può portare a Napoli straordinari benefici, sono convinto che i grandi eventi possano contribuire a far ripartire la città coinvolgendo le energie migliori» ribadisce Graziano che all’assemblea annuale di lunedì, davanti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, illustrerà i dettagli dell’iniziativa. È d’accordo Vita: «Spero che, insieme con la nostra classe dirigente, potremo operare con serietà e responsabilità consapevoli che di fronte a noi c’è un’occasione irripetibile. Caldoro e de Magistris hanno già chiarito di voler fare fino in fondo la loro parte. Possiamo puntare sul turismo e costruire una nuova Napoli».
Fonte:
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=152219&sez=NAPOLI
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
America's Cup a Napoli, parla Caldoro
(ANSA) - NAPOLI - Sulla candidatura di Napoli ad ospitare la Coppa America nel 2013, promossa da Regione Campania e Unione industriali che hanno avviato il lavoro preliminare, ben venga ''una gara'' tra istituzioni con l'obiettivo di presentare progetti che consentano di attrarre, nell'area compresa tra il golfo di Napoli, Pozzuoli, il basso Casertano, Salerno e l'area stabiese. E' l'auspicio espresso dal governatore della Campania, Stefano Caldoro.
(ANSA) - NAPOLI - Sulla candidatura di Napoli ad ospitare la Coppa America nel 2013, promossa da Regione Campania e Unione industriali che hanno avviato il lavoro preliminare, ben venga ''una gara'' tra istituzioni con l'obiettivo di presentare progetti che consentano di attrarre, nell'area compresa tra il golfo di Napoli, Pozzuoli, il basso Casertano, Salerno e l'area stabiese. E' l'auspicio espresso dal governatore della Campania, Stefano Caldoro.
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
ottimo campo di regata appena posso metto foto
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
"vecchio" campo di regata...
https://picasaweb.google.com/111546094242686974499/RegataOpenClasseIOMCastelDiSangro2011?authkey=Gv1sRgCPyU5OWg2_bkSA&feat=email#
toni mi ono permesso di anticiparti, e comunque dovresti avere delle foto anche tu.
ciao, massimo
https://picasaweb.google.com/111546094242686974499/RegataOpenClasseIOMCastelDiSangro2011?authkey=Gv1sRgCPyU5OWg2_bkSA&feat=email#
toni mi ono permesso di anticiparti, e comunque dovresti avere delle foto anche tu.
ciao, massimo
Re: nuovo campo di regata Porto di Castellammare di stabia
sisi massimo hai fatto bene, io ho appena messo le foto di mio fratello
Toni Clemente- Number of posts : 443
Registration date : 2010-04-25
E ORBETELLO ?
Benissimo a casteldisangro !!
Non abbiamo ricevuto news dall'area Open di Orbetello !!!!!!!!!!!
Fatece sapè ........................
Non abbiamo ricevuto news dall'area Open di Orbetello !!!!!!!!!!!
Fatece sapè ........................
Similar topics
» Zonale Classe IOM Italia Porto di Castellammare di Stabia
» Zonale Classe IOM Italia Porto di Castellammare di Stabia
» Zonale Classe IOM Italia Porto di Castellammare di Stabia
» REGATA NAZIONALE CLASSE IOM Castellammare di Stabia
» NUOVO CAMPO DI REGATA L.N.I. SORRENTO
» Zonale Classe IOM Italia Porto di Castellammare di Stabia
» Zonale Classe IOM Italia Porto di Castellammare di Stabia
» REGATA NAZIONALE CLASSE IOM Castellammare di Stabia
» NUOVO CAMPO DI REGATA L.N.I. SORRENTO
Page 1 of 1
Permissions in this forum:
You cannot reply to topics in this forum